Controlli con liquidi penetranti
Dye Penetrant Testing (PT) viene utilizzato per trovare difetti di rottura della superficie. L’ispezione PT è adatta per un’ampia varietà di materiali, ma viene utilizzata principalmente su metalli non ferrosi. Questo metodo fa uso del principio di azione capillare. Un liquido con bassa viscosità viene applicato al pezzo di prova. A causa della sua bassa viscosità, viene risucchiato in discontinuità che rompono la superficie. Dopo aver permesso un adeguato tempo di penetrazione, il liquido penetrante in eccesso viene risciacquato. Dopo l’essiccazione, viene applicato uno sviluppatore simile al gesso. Lo sviluppatore trae il liquido penetrante dai difetti rendendo un’indicazione visibile che può essere interpretata dall’ispettore.
Vantaggi PT:
Alta sensibilità alle discontinuità superficiali ridotte
Adatto per una vasta gamma di materiali: metallici e non metallici, magnetici e non magnetici e conduttivi e non conduttivi
Le parti con geometria complessa possono essere testate senza dover modificare la procedura di ispezione
Le indicazioni sono prodotte direttamente sulla superficie della parte
Le bombole spray aerosol rendono i materiali penetranti molto portatili
I materiali e le attrezzature necessari sono relativamente economici
Limitazioni PT:
È possibile rilevare solo difetti di rottura della superficie
Solo i materiali con superficie relativamente non porosa possono essere ispezionati
La prepulizia è fondamentale
Prima dell’ispezione, è necessario rimuovere la smichetta metallica proveniente da lavorazione, macinazione e sabbiatura di grana o vapore.
La finitura e la rugosità della superficie possono influire sulla sensibilità all’ispezione
Più operazioni di processo devono essere eseguite con intervalli di attesa Multiple process operations must be performed with waiting intervals
È necessaria la post-pulizia di parti o materiali accettabili
È necessario la manipolazione e il corretto smaltimento delle sostanze chimiche